Ricette tipiche di Lodi - Circuito città d'arte della pianura padana
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Lodi


Ricette tipiche di Lodi

Nonostante la vicinanza con Milano, la cucina lodigiana ha una propria identità. Le ricette tipiche di Lodi, infatti, risentono della presenza di un florido settore caseario e alcuni degli ingredienti principali dei piatti più tipici sono proprio i formaggi. E poi gli insaccati, il riso, e tutti gli altri prodotti della tradizione contadina della provincia di Lodi. Spesso le ricette tipiche della tradizione lodigiana, che siano primi, secondi, dolci o insaccati, sono piatti sconosciuti ai più, ma degustarli rappresenta un’occasione per conoscere e apprezzare questo aspetto della cultura di questo angolo di Pianura Padana.

 

Ricette tipiche di Lodi: risotto con salsiccia e raspadura

Tra tutte le ricette tipiche di Lodi il risotto con salsiccia e raspadura è una delle più gustose. Per 6 persone servono 400 grammi di riso, 300 grammi di salsiccia, 60 grammi di burro, 30 grammi di olio d’oliva, vino bianco secco, salvia, basilico, cipolla e un buon bordo di carne, ottenuto con carne di manzo, cipolla, sedano, carote, sale e 3 o 4 chiodi di garofano. Per preparare il risotto bisogna rosolare il burro e l’olio d’oliva con la salvia, il basilico e pochissima cipolla. Si aggiunge la salsiccia a pezzetti e un poco di vino bianco. Dopo aver rimescolato per qualche minuto si unisce il riso e lo si fa tostare. Portare a cottura il risotto aggiungendo il brodo mestolo dopo mestolo. Il tocco finale è dato dalla raspadura, che va spolverizzato sul riso pochi secondi prima di servire.

 

Ricette tipiche di Lodi: la trippa, o buseca

A Lodi la trippa, che in dialetto si chiama buseca, è molto più di una ricetta tipica. È la tradizione fatta cucina. Si è soliti consumarla il 19 gennaio, giorno di San Bassiano, patrono di Lodi, accompagnata da un fumante vin brulè. Un adagio recita che “Mangiare la trippa di San Bassiano, vuol dire stare bene tutto l’anno”. Tra le ricette tipiche di Lodi la trippa è quella più legata alla cultura contadina. Nel passato, infatti, quando non c’era la possibilità di mangiare tagli più nobili, non rimaneva che orientarsi verso i resti e gli scarti della macellazione che venivano resi più appetitosi con un po’ di creatività. Per la buseca bisogna fare imbiondire nel burro e nell’olio d’oliva 100 grammi di pancetta con salvia, rosmarino, basilico sale e pepe. Dopo aver fatto rosolare a fuoco lento si aggiunge la trippa e infine il brodo con 200 grammi di sedano, 200 di patate, 200 di carote e 100 di cipolle, il tutto tagliato a tocchetti. Si cuoce a fuoco lento per almeno tre ore e una decina di minuti prima di servire si aggiunge una manciata di fagioli cotti a parte e un trito di prezzemolo, basilico e aglio. Servire con un’abbondante grattugiata di granone.

 

Ricette tipiche di Lodi: la tortionata

Per finire in dolcezza un pranzo che si rispetti a Lodi è usanza servire la tortionata, che è il dolce tipico della città oltre che prodotto agroalimentare tradizionale italiano. La ricetta così come è arrivata a noi fu codificata nel 1885 dal pasticcere lodigiano Alessandro Tacchinardi ma probabilmente si pensa risalga al tardo medioevo. La tortionata ricorda vagamente la torta sbrisolona, ma non ha la farina gialla. Il sapore caratteristico gli viene conferito dalle mandorle, che vanno messe a bagno, spellate, tritate e fatte rosolare leggermente con una noce di burro. Gli altri ingredienti sono farina, burro, zucchero, uovo e scorza di limone, che vanno impastati. Prima di informare si uniscono le mandorle, un pizzico di bicarbonato e si creano delle striatura sulla superficie con una forchetta. Si cuoce a forno sostenuto per circa mezz’ora e si serve a temperatura ambiente. È ottima con un buon vino dolce, tipo malvasia.

 

Per maggiori informazioni sulle Ricette tipiche di Lodi www.turismolodi.it