Certosa di Pavia: dove si trova e come arrivare
Un gioiello architettonico, artistico e urbanistico: questa è la Certosa di Pavia, monumento rinascimentale tra Milano e Pavia, dove arrivare per godersi una giornata tra arte, storia e fede.
Nelle intenzioni di Gian Galeazzo Visconti, figlio del conquistatore di Pavia Galeazzo II, la Certosa doveva essere un luogo privato di preghiera e la tomba del casato. Nel 1396, anno dell’avvio dei lavori, la Certosa si trovava al limitare del parco del Castello, in un ricco bosco che era anche la riserva di caccia dei Visconti. Si deve arrivare al 1428, più o meno trent’anni dopo, per vedere la chiesa completata e consacrata. La celebre facciata, realizzata con tre tipi diversi di marmo - bianco, verde e nero - è stata realizzata successivamente, con lavori che si sono protratti oltre l’anno 1500. L’interno è in stile gotico, a tre navate e con affreschi trompe l’oeil di monaci che sembrano affacciarsi per guardare i visitatori e finte luci dipinte. Come da desiderio del suo fondatore, la Certosa ospita i monumenti funebri di Gian Galeazzo Visconti, Ludovico il Moro e Beatrice d’Este. Da notare anche il ripetuto monogramma a sei lettere “GRA CAR”, abbreviazione di Gratiarum Carthusia ovvero Certosa delle Grazie.
Certosa di Pavia: dove si trova e come arrivare
Partendo dal centro di Pavia si può arrivare alla Certosa per una visita in automobile, in autobus, in bicicletta e perfino a piedi! La distanza infatti è breve: solo 7 kilometri separano il Castello di Pavia dalla Certosa. In automobile si può percorrere la Strada provinciale 35 dei Giovi che condurrà, all’incrocio principale dell’omonimo paese, verso viale del Monumento. La vettura potrà essere lasciata presso i parcheggi comunali a pagamento. Per chi preferisce la comodità dei mezzi pubblici esiste il treno della linea S13 di Trenord (linea Milano Bovisa – Pavia): due corse all’ora si fermano alla stazione Certosa di Pavia e in 10 minuti di passeggiata, intorno alle mura del complesso, si raggiunge l’ingresso principale. Esiste anche un servizio di autobus, con partenze da Milano e da Pavia, che ha una fermata sulla provinciale 35, all’altezza della chiesa di san Michele. Da qui, a piedi, con 15 minuti di passeggiata si potrà arrivare alla chiesa.
Per i più sportivi sono disponibili percorsi ciclo-pedonali. Un itinerario cicloturistico prevede di partire dal Parco della Vernavola, arrivare alla Certosa e ritornare a Pavia lungo il naviglio pavese.
Una particolare attenzione per gli orari di visita: la Certosa oltre ad essere una chiesa nella quale si svolgono funzioni ospita un monastero certosino per cui le aperture al pubblico hanno orari ben definiti, così da permettere lo svolgimento della vita monastica. Di norma, la mattina l’orario di visita è dalle 9 alle 11,30 e il pomeriggio dalle 14,30 alle 16. Con la bella stagione l’orario della chiusura pomeridiana viene protratto. Consigliamo comunque di verificare prima della partenza per la Certosa.
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