Ricette tipiche di Reggio Emilia
Mangiare in Emilia Romagna è una cosa seria e per gli amanti della buona tavola le ricette tipiche di Reggio Emilia sono un vero e proprio “must”. Vediamo insieme quelle che meglio caratterizzano la cucina reggiana.
Ricette tipiche di Reggio Emilia: i Cappelletti reggiani, o Caplét
Non sono semplici ravioli o banali tortellini, i cappelletti reggiani possiedono un sapore unico, dato dal loro ripieno. In dialetto si chiamano Caplét e sono un prodotto agroalimentare tradizionale della zona di Reggio Emilia. Ci sono molte ricette, tutte tipiche, per realizzare i cappelletti, e ognuna varia in base alla famiglia e alla località di produzione. Anche le dimensioni variano leggermente. La loro forma richiama i copricapi medievali e le mitrie dei granatieri. Gli ingredienti del ripieno sono: 2 piccole cipolle, 150 g di burro, costata di manzo o altro tipo di carne di manzo purché saporita,70 g di prosciutto misto, 60 g di filetto o polpa di maiale, 90 g di vitello o tacchino o pollo, fegatelli e rigaglie,1 spicchio d’aglio a piacere, noce moscata, pane grattugiato e Parmigiano Reggiano. Sciogliere il burro con cipolla, sale e pepe, quindi aggiungere la carne tagliata a pezzi e cuocere lentamente fino a che la carne non sia morbidamente cotta. Tritare finemente il tutto e aggiungere un uovo intero, tre manciate di parmigiano e il pane grattugiato con un pizzico di noce moscata precedentemente tostato con il condimento della carne. A questo punto si prepara la sfoglia, con farina di grano tenero e uova, uno per ogni etto di farina. Si deve impastare il tutto molto a lungo e poi tirare sottilmente con il matterello. I cappelletti si gustano rigorosamente in brodo, cotti in abbondante brodo di carne e serviti con esso ancora fumanti. Nella tradizione si dice che se al brodo caldo si aggiunge qualche goccia di lambrusco reggiano, il sapore sia ancora più esaltato. Non a caso nella tradizione contadina i cappelletti venivano consumati due volte di seguito: la prima volta in una scodella con l’aggiunta di un goccio di vino nel brodo, la seconda nella fondina con il brodo di cottura.

Ricette tipiche di Reggio Emilia, i cappelletti o capélet
Ricette tipiche di Reggio Emilia: l’Erbazzone, o Scarpazzòun
Sostanzialmente si tratta di una sfoglia farcita con un ripieno di erbe e formaggio, ma chiamarlo torta salata è assai riduttivo, perché l’Erbazzone, che in dialetto si chiama anche Scarpazzòun, oltre a essere una delle ricette tipiche di Reggio Emilia è uno dei prodotti tipici della zona. La ricetta originale, che è rimasta invariata nel tempo fin dal Medioevo, prevede ingredienti semplici, un tempo a disposizione di ogni contadino. Il gustosissimo ripieno, che si ottiene con spinaci o bietole, ricotta e parmigiano, viene racchiuso in una pasta che in cottura diventerà croccante. Sopra a tutto, poco prima del completamento della cottura si dispongono sulla superficie alcuni pezzetti di lardo e di strutto di maiale, che si scioglieranno regalando all’erbazzone il suo gusto e sapore caratteristici.
Ricette tipiche di Reggio Emilia: La Spongata
La spongata è un dolce del periodo natalizio, il più tipico della zona. Si tratta di una delle ricette tipiche di Raggio Emilia che è presente soprattutto nella zona di Brescello. È una vera chicca, che non può mancare sulla tavola delle feste, soprattutto nei cenoni di Natale e San Silvestro, e ha una valenza propiziatoria. La superficie del dolce, che risulta pizzicata, ricorda una spugna e da qui il nome spongata. La base del dolce è una pasta simile alla brisée, e all’interno c’è un ripieno di marmellata, noci, uva sultanina, pinoli, canditi e cannella. Grazie al poco sapore della pasta è possibile gustare appieno il sentore speziato e l’esaltazione del gusto di tutti gli altri ingredienti.
Per maggiori informazioni sulle ricette tipiche di Reggio Emilia www.comune.re.it/turismo
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